Materiali e attrezzature indispensabili per fare gioielli handmade
Vorresti provare a creare gioielli artigianali ma non sai da dove iniziare? Ti piacerebbe realizzare bijoux ma non hai idea di cosa sia una monachella o un coprinodo? Ci sono tante cose da imparare per poter creare un gioiello, ma niente paura: con la nostra guida ti aiuterò ad orientarti spiegandoti tutto ciò che un artigiano vorrebbe e dovrebbe sapere prima di iniziare a creare bijoux.
Pronta per partire?
Cosa serve per iniziare a creare bigiotteria?
Per iniziare a creare bigiotteria hai bisogno di una serie di materiali e attrezzature indispensabili. Esistono diverse tecniche per creare bigiotteria e per ciascuna di esse ci sono diversi materiali da acquistare e una lunga lista di componenti che devi conoscere e riconoscere per assemblare le tue creazioni in maniera professionale.
Assemblaggio dei bijoux: i componenti essenziali per creare gioielli
La tecnica più semplice e basilare per creare bigiotteria è l’assemblaggio.
Ti servirà come base per poter procedere con tutte le altre tecniche.
I materiali e gli attrezzi principali sono:
- pinze per bigiotteria, quelle a punta conica e a punta piatta sono le principali
- tronchesi per bigiotteria, per tagliare parti di metallo
- anellini di varie dimensioni, semplici o brisé, per assemblare le varie parti del gioiello
- chiodini a testa piatta, tonda e con occhiello
- chiusure per gioielli, come moschettoni, T-bar o a calamita
- basi per orecchini, a perno, a monachella, a clip
- catene per bigiotteria di diverso spessore
- perline di varie forma, colori, materiali e dimensioni
- ciondoli, charms, pendenti in metallo con soggetti vari
Questi sono materiali, attrezzature e minuteria che sono essenziali per quasi tutte le tecniche di bigiotteria perché sono la base della maggior parte dei gioielli che si possono creare.
Prodotti consigliati per gioielli fai da te
Per una persona senza esperienza può essere molto difficile orientarsi e scegliere subito le cose giuste, così ho pensato che potesse esserti utile un elenco di materiali e kit creativi per principianti che contengono tutte le cose fondamentali. Vediamoli insieme.
Le pinze sono gli strumenti indispensabili di cui hai bisogno per iniziare.
Puoi scegliere una pinza multiuso oppure un set.
Passiamo ora ai componenti per creare gioielli.
Io ti consiglio di lavorare sempre con componenti in acciaio che oltre ad essere l’unico metallo che non si rovina facilmente, di solito previene anche il problema delle allergie.
Le catene per bigiotteria sono indispensabili se vuoi creare collane e bracciali in metallo.
Ne esistono in diverse misure e finiture e le “maglie” che le compongono possono avere forme semplici (tonde e ovali) oppure molto complesse e particolari.
Per completare un bracciale o una collana fatta con catena ti serviranno delle chiusure per gioielli. Le più comuni e diffuse sono i moschettoni. Altre chiusure che puoi utilizzare sono le T-bar, le chiusure magnetiche oppure quelle a vite.
Come assemblare la chiusura del gioiello con la catena? Utilizzando gli anellini. Si aprono con le pinze, si inserisce catena e chiusura e si richiude, il gioco è fatto! Ti saranno utili anche per agganciare ciondoli ai tuoi gioielli oltre che per collegare insieme i vari pezzi. La misura degli anellini va scelta in base alla grandezza dei componenti che stiamo assemblando: generalmente è consigliabile averne sempre di almeno due o tre dimensioni diverse per far fronte a ogni esigenza.

Per creare orecchini invece ti serviranno indubbiamente delle basi per orecchini. La scelta è davvero molto ampia! Possiamo partire con le semplici ed economiche monachelle (quelle a forma di gancio, per orecchini pendenti). Un’altra tipologia di grande tendenza in questo momento è quella degli orecchini a cerchio, bellissimi in tutte le dimensioni. Poi abbiamo gli orecchini a perno, quelli dotati di “farfallina” sul retro, disponibili in tantissime forme diverse. Per finire ci sono gli orecchini a clip, per le persone che non hanno i fori ma che comunque non sanno rinunciare al fascino dell’orecchino.
Altro componente tecnico molto utile è il chiodino. I chiodini servono per inserire perline nei nostri bijoux. Principalmente sono a testa piatta o tonda. Dopo aver inserito la perlina bisogna tagliare via l’eccesso del chiodino e creare un occhiello con le pinze oppure con strumenti appositi come la One Step Looper.
Passiamo ora ai componenti più importanti della maggior parte dei gioielli: ciondoli e perline.
I ciondoli, pendenti o connettori, si trovano in grandissima varietà di forme, materiali, colori e dimensioni. Cuori, stelle, simboli, lettere, ma anche animali e oggetti di uso comune: non c’è davvero limite alla scelta e alla fantasia!
Le perline sono gli elementi che danno colore al bijoux e sono disponibili in tante, tantissime tipologie.
Le più comuni sono perline tonde, rocailles, delica e bicono, ma scoprirai che ce ne sono anche tante altre.
Vedremo ora che oltre ai materiali che abbiamo elencato poco fa, ci sono altri tipi di componenti specifici e materiali che servono per creare gioielli con tecniche diverse.
Tecniche per creare gioielli: che tipo di bijoux vuoi creare?
Partiamo dalle basi: devi per prima cosa decidere che tipologia di gioielli vuoi realizzare. Infatti la scelta dei materiali da comprare dipende soprattutto da quale tecnica sceglierai per creare i tuoi bijoux. Te ne presenterò alcune e ti dirò cosa serve per iniziare, poi potrai approfondire le tue conoscenze con tutorial e articoli specifici che riguardo ciascuna tecnica.
Infilatura
Anche questa è considerata una tecnica di base per creare collane e braccialetti.
L’infilatura si può realizzare con diversi tipi di filo:
- cavetto d’acciaio
- infilaperle
- nylon intrecciato
- filo trasparente
- elastico
- filo armonico
A seconda del filo utilizzato ti serviranno componenti specifici come schiaccini e coprinodo, oltre ai componenti classici come chiusure e anellini.
Gli schiaccini sono dei tubicini di metallo sottile che servono per bloccare il filo all’estremità del gioiello. Sono indispensabili per realizzare bigiotteria con il cavetto d’acciaio perché questo, a differenza degli altri fili, non può essere annodato. Basta inserirli sul filo e schiacciarli con la pinza piatta oppure con l’apposita pinza per schiaccini.

Lo schiaccino può essere coperto con coprischiaccini o con coprinodi.
Questi ultimi si usano anche con gli altri fili, come dice il nome, per coprire i nodi.
Sono molto utili anche i salvafilo che rendono più resistente la parte del filo a contatto con la chiusura del gioiello.
Vuoi iniziare con semplicità? Allora puoi provare il filo armonico (è quello per bracciali a molla, di metallo, noto anche come memory wire) oppure l’elastico. Basterà infilare le perline e bloccarle senza bisogno di altri componenti ed il gioco è fatto!
Potrai scegliere tra perline di vari colori e materiali e anche pietre dure semipreziose come l’onice, l’agata o il quarzo. Puoi completare il gioiello con dei charms o ciondoli in metallo.
Un altro modo semplice per iniziare è evitare di utilizzare le chiusure per gioielli e montare i propri bijoux su fili abbastanza spessi (come il cordino cerato) da permettere la chiusura con nodo scorsoio oppure con nodo piatto.
Tessitura di perline
Questa tecnica ha vari livelli di difficoltà che dipendono dalla complessità del progetto. Comprende diverse lavorazioni come ad esempio il Peyote o il Brick Stitch.
Si può partire con schemi molto semplici e regolari fino ad arrivare a pattern di perline molto complessi e lunghi da eseguire.


Ti serviranno ago e filo da tessitura e perline di diverse tipologie oltre alla classica minuteria per assemblare i gioielli che abbiamo visto nel primo elenco.
Le perline utilizzate sono tantissime: oltre alle famose Rocailles e alle Delica Miyuki ci sono le perline tonde, i mezzi cristalli, i bicono e le rondelle (dette anche cipollotti).
C’è poi tutta una vasta gamma di perline dalle forme particolari, le perline ceche (sono più di 90 tipologie diverse, la più famosa è la Superduo) che vengono cucite tra loro per creare pattern particolari.
Spesso si parte dall’incastonatura di un elemento centrale come un Rivoli e poi si procede aggiungendo le diverse perline intorno.
Quello della tessitura di perline è un universo molto vasto che merita sicuramente un approfondimento, lo scriverò al più presto!
Fimo e paste polimeriche modellabili
Se pensi di avere buona manualità potrai realizzare da sola i tuoi componenti e le tue perline!
Con le paste modellabili termoindurenti puoi dare libero sfogo alla tua fantasia.
Sono paste sintetiche morbide che puoi lavorare a mano o con l’ausilio di cutter, stampi e altro per poi cuocerle in forno. Per iniziare ti consiglio di acquistare un fornetto elettrico dove cuocere le tue creazioni e dotarti di termostato interno per il controllo della temperatura.


Le paste più famose sono il Fimo, Cernit e Premo, i colori sono moltissimi ma puoi anche mischiarli tra loro per crearne di nuovi. Prendi anche un rullo o una macchina per stendere le sfoglie di pasta modellabile. Ci sono tantissimi altri strumenti interessanti per questo hobby, ma per iniziare puoi partire con le cose che abbiamo già elencato.
Vedremo le diverse tecniche per creare gioielli con il Fimo in un articolo dedicato.
Resina
La resina per creare gioielli può essere di due tipi: quella epossidica (bicomponente, con asciugatura lenta) e quella che indurisce con l’ausilio di lampada UV (asciugatura veloce).
La resina si può colorare con appositi pigmenti e coloranti e al suo interno si possono inglobare diversi elementi come ad esempio fiori e perline.
Ti occorreranno anche degli stampi dove colare la resina ed eventualmente dei charm cavi o delle basi di metallo oltre alla minuteria e i componenti classici per i bijoux.

Macrame
Il macrame è una tecnica che consiste nell’annodatura di vari fili per creare particolari forme e motivi. Richiede pochi materiali: praticamente solo i fili (che possono essere di vari materiali e spessori) e una tavola da macrame dove poterli appuntare per eseguire la lavorazione.
Ti servirà solo un po’ di pratica per imparare i vari nodi a partire dal nodo piatto.
Soutache
Il soutache è una tecnica tessile per la quale si utilizzano dei fili colorati molto particolari chiamati piattine. Si trovano in commercio in vari spessori e materiali. Per i principianti sono consigliate piattine rigide. Le piattine vengono sovrapposte in più strati e cucite intorno ad elementi come cabochon, rivoli e perle. Il retro del gioiello va poi ricoperto con una base per beading come l’Ultrasuede o il Lacy Stiff Staff che verrà incollata con apposita colla per bigiotteria, come l’Hasulith.
Uncinetto
Con l’uncinetto si posso creare dei bellissimi gioielli tessili.
Ad esempio ci sono moltissimi schemi da seguire per realizzare orecchini all’uncinetto!
Ti servirà solamente un uncinetto delle dimensioni giuste per realizzare una lavorazione abbastanza piccola e del filo, va benissimo quello di cotone. Le creazioni andranno poi inamidate o lavorate con colla vinilica per conferire una certa rigidità.
Poi ti occorrerà come sempre la minuteria per completare il lavoro.

Oltre al cotone ci sono dei bellissimi filati gioiello in materiali come il lurex, il lamè o la viscosa, tra cui l’ormai famosissimo filato Sorrento, che hanno delle finiture perfette per creare bijoux. Per iniziare a creare gioielli all’uncinetto puoi provare le collane all’uncinetto lunghe con cristalli realizzate con semplice punto catenella. Sono molto di moda, assolutamente da provare!
Inoltre con l’uncinetto si può realizzare anche la tecnica del bead crochet per creare gioielli di perline tubolari con pattern molto belli.
Gioielli di carta e Paper quilling
Esistono diverse tecniche per creare gioielli con la carta;
Si possono creare delle perline di carta riciclata di varie forme che poi vengono utilizzate per la realizzazione dei gioielli.
Oppure si possono utilizzare direttamente delle carte decorate che verranno ritagliate seguendo la forma desiderata, poi sovrapposte su più strati carta o cartoncino ugualmente sagomata fino ad ottenere un certo spessore. La carta viene incollata, lavorata e resa impermeabile per poter indossare il gioiello ottenuto.

Un altro tipo di gioielli di carta molto interessante è quello che si può ottenere realizzando dei piccolissimi origami, l’antica arte giapponese di creare figure piegando la carta. Una volta impermeabilizzati, queste piccole creazioni possono essere usate per comporre affascinanti gioielli.
Infine si possono realizzare gioielli anche con la tecnica del paper quilling o filigrana di carta: in questo caso vengono utilizzate delle striscioline di carta colorata che vengono arrotolate su loro stesse e poi assemblate e incollate con altre striscioline lavorate fino a formare una decorazione complessa.
Wire
Con la tecnica wire si realizzano gioielli utilizzando fili di metallo, solitamente fili di rame, ma se ne possono adoperare anche di altri materiali.
Il metallo, piegato e lavorato con le mani e con le pinze permetterà di creare forme e di incastonare pietre per dare vita a incredibili gioielli. I fili più spessi comporranno la base del gioiello, mentre quelli più sottili serviranno per “cucire” insieme e dare trama al lavoro, per questo la tecnica si definisce anche wire weaving e wire wrapping.

Ti serviranno quindi fili di rame o di altro metallo di vario spessore, pinze (eventualmente quelle rivestite) e anche una base e un martello necessari per lavorazione piatta e/o martellata del metallo. Sono utili anche i mandrini per sagomare anelli e bracciali. Le tronchesine sono migliori se hanno un lato piatto, per evitare che il filo di metallo tagliato abbia parti appuntite e dobbiamo anche munirci di carta abrasiva per rendere liscia la parte del metallo tagliata.
Altre cose interessanti da fare in wire? Creare monachelle, basi per orecchini e chiusure per gioielli. E non dimentichiamo che possiamo anche creare collane e braccialetti con nome!
Metal Stamping
Con la tecnica del metal stamping si possono creare gioielli in metallo personalizzati.
Il procedimento consiste nell’utilizzare degli “stampi“, tecnicamente chiamati punzoni, per incidere delle basi di metallo.
I punzoni sono una sorta di timbri per metallo che servono a imprimere una forma (ad esempio una lettera) su una base come un bracciale o una medaglietta. Queste basi sono di solito in alluminio, ottone, rame, peltro o comunque in metalli facilmente lavorabili.
Per iniziare ti servirà quindi una serie di basi da incidere (dette anche metal blanks), almeno una serie di punzoni, ad esempio un set con alfabeto, poi la base in acciaio dove poter martellare i punzoni sul sul metal blank in metallo con apposito martello. Per finire ti saranno utili anche i pennarelli Impressart per poter colorare l’incisione effettuata.
Ci sono anche degli strumenti appositi per piegare bracciali ed anelli. Infatti le basi per bracciali ed anelli vengono vendute come lastre di metallo lisce e vanno piegate solo dopo aver inciso.

I kit di stampi per metal stamping sono tantissimi e potrai divertirti a creare i tuoi design scegliendo tra vari font degli alfabeti e tutta una vasta gamma di simboli e decorazioni.
Anche in questo caso potrai creare gioielli con nome e gioielli con frasi personalizzate o citazioni.
Un consiglio per iniziare
Un ultimo consiglio per concludere è quello di pianificare in maniera chiara ciò che si vuole creare. Oltre a scegliere una tecnica (o più di una) può essere utile selezionare anche qualche tutorial specifico da seguire oppure disegnare il gioiello che si vorrebbe realizzare in modo da creare delle piccole schede tecniche dove appuntare i materiali e le attrezzature necessarie per la creazione.
Sarà molto utile anche scegliere i colori che si vogliono abbinare e le diverse varianti del gioiello (nel caso si voglia realizzare lo stesso bijoux in colori diversi).
Una volta effettuata questa lista, sarà molto più semplice acquistare i materiali e poi procedere alla manifattura dei gioielli.
Tutto il resto dipenderà dalla tua creatività!
Allora, sei pronta? Spero di averti aiutato e di aver dissipato almeno alcuni dei tuoi dubbi sul mondo dei gioielli artigianali e del fai da te! Se vuoi approfondire troverai altri articoli utili sul blog e tutorials per iniziare. Per qualsiasi domanda o chiarimento non esitare a scrivermi, sarò felice di aiutarti!
Buona creatività ♥
2 commenti su “Cosa serve per iniziare a creare gioielli? Guida per principianti”